Chissà quante volte vi sarà capitato di vedere un’intervista al nonnino ultracentenario che descriveva al giornalista la propria quotidianità  compresa la dieta. E chissà quante volte avrete sentito l’arzillo vecchietto sottolineare che non avrebbe mai rinunciato al vino rosso. Ormai anche la scienza ha finalmente appurato che un moderato e costante consumo di vino rosso produce benefici effetti all’organismo.
Se poi il vino è “nero” come il cannonau, cioè ricco di proprietà tanniche proprie del vino rosso si può parlare di elisir di lunga vita. Un paio di anni fa la rivista scientifica Nature, pubblicò i risultati di una ricerca dell’Istituto William Harvey dell’ospedale Queen Mary di Londra chiarendo i dubbi e le leggende metropolitane.
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