
Sardegna terra di centenari
I centenari viventi ogni anno nell’isola sono almeno 320, media alta sui 15 centenari e più ogni 100 mila abitanti,
contro quella italiana che ne conta circa la metà . Nel 1997 il professor Luca Deiana direttore della scuola di specializzazione di Biochimica dell’università di Sassari ha iniziato le ricerche in collaborazione con la Duke University negli Stati Uniti e altri atenei nel mondo. La ricerca storica parte da metà del Cinquecento analizzando i registri delle parrocchie, per arrivare alla metà dell’Ottocento consultando i registri dell’anagrafe. Si è cercato di ricostruire la vita clinica dei centenari degli ultimi trent’anni dei quali viene analizzato il sangue e ricostruito l’albero genealogico.
Tale ricerca, non ha portato ancora a dire quali siano gli elementi che concorrano a dare all’isola questo meraviglioso primato, in quanto troviamo centenari in comuni isolati, così come in centri esposti a fonti di inquinamento. I centenari sardi si distinguono dagli altri in quanto non è raro trovarli fra i centenari emigrati, eventualità non presente in altre popolazioni.
Dal 4 al 6 giugno si terrà a Perfugas un convegno internazionale per fare il punto sull’argomento.